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valerina.
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C'era una volta una giovane ragazza triste che abitava insieme alla sua famiglia in una città diversa da tutte le altre, le case erano sospese in aria con il tetto spalmato di cioccolata bianca e con il tetto a forma di ciambella ammuffita e putrida.La ragazza si guardava nello specchio e pensava di essere davvero bruttina e si detestava con tutta se stessa, ma un giorno vide un uccello volare in cielo e si meravigliò quando il volatile le rivolse la parola.Lui disse di chiamarsi Pucci e cercava il mangime per i cani!Allora la ragazza stupita chiese come mai portava un ciondolo a forma di fata che si illuminava quando si era nelle vicinanze di un volto umano.Pucci rispose che gli serviva per parlare con un ragazzo ke abitava vicino il villaggio delle fate del lago argentato che aveva bisogno di ritrovare il suo povero cucciolo di cane.
Allora la ragazza triste decise di seguire l'uccello per andare anke lei al villaggio delle fate e aiutarlo nella sua missione di salvataggio.La mattina dopo partirono dirigendosi verso ovest e si imbatterono nella casa-sequoia di una strega. La ragazza spaventata non volle entrare,ma il volatile le disse che era necessario andare li perkè doveva rompere un incantesimo che avrebbe permesso loro di liberare una fatina rossa che gli avrebbe aiutati a trovare il luogo in cui si trovava il ragazzo.La ragazza contnuava a rifiutarsi...fino a quando non le venne in mente che sarebbe stato più facile entrando per la finestra dopo essersi assicurati dell'assenza della strega!
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